Per le classi seconde marzo è stato il mese all’insegna dell’educazione civica. In classe si sono affrontati temi di attualità, problematiche, scritto e riflettuto su questi ultimi. I ragazzi della classe 2BLS, divisi in gruppi hanno realizzato lavori multimediali, cartelloni, interviste e relazioni guidati dalla professoressa Maria Stella D’adorante, riguardanti la povertà. Nell’intervista al parroco della parrocchia di Mater Domini Don Pietro Depunzio, sono emerse le principali cause della povertà e ciò che possiamo fare per evitare questo fenomeno. Un ruolo fondamentale nella lotta alla povertà viene svolto dalla Casa di Zaccheo, organizzazione che si occupa di ospitare i senzatetto, offrire loro un pasto caldo, un bagno o un letto in cui dormire. Molte persone, ci dice Don Pietro, vengono alla Casa di Zaccheo per stare in compagnia, per parlare; la povertà infatti non deve essere vista come il “non avere soldi”, questa può scaturire dalla solitudine, dal gioco d’azzardo, dall’utilizzo incontrollato di alcol e droghe. La classe ha potuto approfondire l’argomento nello specifico grazie a cartelloni, lavori multimediali e relazioni riguardanti i dati che interessano il fenomeno. È emerso che circa il 10% della popolazione vive in condizioni di povertà assoluta; l’Africa è il continente maggiormente colpito con il 40% dei paesi collocato nelle zone basse delle principali classifiche di ricchezza e PIL pro capite. La diffusione della povertà è un fenomeno sempre più intenso e sicuramente un metodo per combatterla è l’informazione, motivo per cui nasce questo articolo.

A.C.